Una buona Pizza fa buon Sangue!

Home/Una buona Pizza fa buon Sangue!

Forse non salverò il mondo, ma una vita sì!

Per quale motivo dovrei donare il mio sangue?

Il sangue umano è un prodotto naturale, non riproducibile artificialmente e indispensabile alla vita. Donare il sangue è un atto volontario e gratuito, è un dovere civico, è una manifestazione concreta di solidarietà verso gli altri, esalta il valore della vita, abbatte le barriere di razza, religione o ideologia e rappresenta uno dei pochi momenti di vera medicina preventiva. È un atto di estrema generosità che permette di salvare la vita di altre persone. Proprio il fatto che il sangue sia raro implica la necessità di metterlo a disposizione di altri individui che potrebbero trovarsi in situazione di bisogno. Pensa di essere tu al loro posto.

Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita.

Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti.

Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu.

La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità.

Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli…

Rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.

5 BUONI MOTIVI PER DONARE IL SANGUE

Perché donare il sangue? I motivi che fanno bene alla salute sono diversi e non si parla soltanto di benefici per chi riceverà il sangue. La donazione è un atto che fa bene anche al donatore, che può beneficiare di un vero e proprio controllo periodico completo dello stato di salute.

Donare il sangue è un’azione non pericolosa, sia per chi dona che per chi riceve, ed è fondamentale perché può salvare delle vite, garantendo la sicurezza anche del donatore. Il sangue viene controllato per verificare l’eventuale presenza di virus che possono essere responsabili della trasmissione di malattie anche gravi e per scoprire dei valori che potrebbero rivelare delle patologie del donatore.

1. IL COINVOLGIMENTO DEL DONATORE

Non si parla soltanto di controlli medici, ma di un vero e proprio coinvolgimento del donatore, che viene guidato nella sua azione dall’inizio alla fine. Il donatore, infatti, non è occasionale, ma entra a far parte di un’organizzazione ben precisa, che lo porterà ad essere coinvolto periodicamente e ad usufruire di tutte le visite, i controlli, i colloqui previsti.

2. LA VISITA E GLI ESAMI

La prima operazione che viene effettuata è la visita medica, che ha l’obiettivo di soffermarsi sulle abitudini di vita del paziente, sulle eventuali patologie di cui soffre e sul suo stato di salute in generale. Gli esami medici prevedono anche dei test infettivologici per le epatiti, l’HIV e la sifilide. Questi test vengono effettuati ogni volta che il donatore si presenta per il prelievo.

3. IL CONTROLLO ANNUALE

Il donatore viene sottoposto annualmente ad una serie di esami ematochimici che per il controllo del sistema epatico e di quello renale. Il check-up è completo e viene effettuato anche per tenere sotto controllo i valori della glicemia, dei trigliceridi e del colesterolo. Gli esperti, dopo il controllo, suggeriscono al donatore di rivolgersi al proprio medico in caso di problemi di salute. Dopo una seconda visita di controllo, il paziente può sottoporsi eventualmente ad ulteriori esami diagnostici senza alcuna spesa a suo carico.

4. POCHI MINUTI PER AIUTARE

Donare il sangue non è un’operazione dolorosa, non è pericoloso per la salute (anche perché tutto il materiale che viene impiegato è monouso). La donazione non provoca alcun disagio a livello fisico per il donatore, visto che il sangue tolto viene prodotto di nuovo nel giro di poco tempo dall’organismo. Inoltre non serve molto tempo: la donazione si effettua in pochi minuti, nel rispetto delle regole stabilite a livello nazionale.

5. SI AIUTANO MOLTE PERSONE

Da una sacca di sangue intero donata possono essere prodotte fino a tre sacche. Per questo donare il sangue una volta permette di aiutare più persone. E non si tratta soltanto di vittime di incidenti o di chi ha bisogno di sangue per dei trapianti o degli interventi chirurgici. Il sangue donato viene utilizzato anche a beneficio delle persone che hanno una malattia legata al sangue e che hanno bisogno di una trasfusione periodicamente o quotidianamente.

Se desiderate donare il sangue a San Gavino Monreale, questi sono i giorni e gli orari del Centro Trasfusionale dell’Ospedale Nostra Signora di Bonaria.

SE SEI ARRIVATO QUI...

Questa campagna di sensibilizzazione è stata ideata e realizzata dall’AVIS Comunale di San Gavino Monreale in collaborazione con le pizzerie che hanno aderito all’iniziativa.

Crediamo nella collaborazione e la sinergia tra le diverse componenti del tessuto sociale di un paese: per noi di AVIS è stato un modo di dimostrare la nostra solidarietà e sostegno alle imprese locali, in cambio abbiamo ottenuto il privilegio di entrare nelle vostre case con il cartone di una buonissima pizza!

Ti aspettiamo per la prossima donazione!